Pediatri e Psicologi: NO ai cellulari e tablet ai bambini: i danni sono permanenti
La Società Italiana di Pediatria– SIP- è stata molto chiara: l’utilizzo di cellulari si sta
modificando da uso ad abuso, provocando danni per la salute psicofisica che vanno
dalla difficoltà di concentrazione e comprensione all’aggressività.
Trascorrere troppo tempo davanti agli schermi può causare scarso profitto scolastico
(probabilmente dovuto alla difficoltà di comprensione e concentrazione), bassi livelli
di attenzione e minori relazioni sociali con i coetanei, con tutte le conseguenze
negative che ciò comporta. I pediatri hanno verificato che i bambini cominciano
sempre prima a cimentarsi con i dispositivi digitali e il dato più eclatante arriva dagli
Stati Uniti: il 92% dei bambini inizia ad usarli già nel primo anno di vita e all’età di
due anni e mezzo li utilizza giornalmente. In Italia 8 bambini su 10 tra i 3 e i 5 anni
sanno usare il cellulare dei genitori (fonte SIP).
Gli specialisti sono categorici nell’affermare di non utilizzare i cellulari contro i
capricci, né video o giochi sul tablet per distrarre e calmare i bambini molto vivaci,
inoltre sono state proposte alcune indicazioni per proteggere i bambini dai rischi
correlati ad un uso scorretto di cellulari e tablet:
- NO a smartphone e tablet prima dei due anni (se ci pensiamo bene: hanno solo
due anni!!) durante i pasti e prima di andare a dormire - No al cellulare per calmare i bambini
- No all’utilizzo del cellulare a tavola e durante qualsiasi pasto
- Per i genitori: dare il buon esempio limitando voi stessi l’utilizzo dei
dispositivi quando siete con i vostri bambini – se ci pensiamo un attimo:
quanto tempo passiamo a filmare, fotografare i nostri bambini? ora i bambini,
anche i piccolissimi sono abituati a vedere, notare e stare sempre assieme agli
smartphone. Spesso i bambini vengono costantemente ripresi, fotografati,
filmati in ogni loro situazione e crescono avendo sempre davanti agli occhi lo
schermo di un cellulare.
I rischi sono riassunti nel seguente elenco:
- i dispositivi elettronici interferiscono con lo sviluppo cognitivo dei bambini:
hanno bisogno di esperienze dirette e concrete con gli oggetti e non mediate da
uno schermo - bassi livelli di attenzione e minore relazioni sociali con i coetanei
- aumento del rischio di incorrere in problemi alimentari e comportamentali
- sintomi fisici come mal di testa, dolore e secchezza agli occhi, posture scorrette
- peggiore qualità del sonno, più paura del buio, incubi notturni
- possibili interferenze con lo sviluppo del linguaggio – vedere e utilizzare
costantemente le emoticons può ridurre la consapevolezza emotiva e si può
tradurre nella difficoltà di tradurre a parole ciò che vedo in una immagine