Ansia e depressione: danni sulla salute fisica come fumo e obesità
Quando sei preoccupato o agitato non avverti disturbi allo stomaco? E quando sei triste, non ti senti meno energico e prestante del solito? Questo avviene perchè la nostra mente e il nostro corpo sono uniti in modo indissolubile, e non possiamo prenderci cura di uno trascurando l’altro. Non starai bene fisicamente se non ti sei preso cura anche della tua mente!
Che ansia e depressione siano condizioni che danno sofferenza è chiaro a tutti. Ma quale è esattamente il legame mente-corpo in questo caso?
Un recente studio* del dipartimento di psichiatria dell’università di San Francisco, pubblicato su Health Psychology ha indagato gli effetti che depressione e ansia hanno sulla salute fisica. Il campione era formato da oltre 15 mila individui con età media di 68 anni e lo studio ha avuto una durata complessiva di quattro anni. Di queste persone il 14% era fumatore (2.125 soggetti), il 31% soffriva di obesità (4.737 soggetti) e il 16% (2.225) soffriva di ansia e depressione gravi.
I risultati evidenziano che coloro che presentavano alti livelli di ansia e depressione avevano il 65% di probabilità in più di sviluppare una patologia cardiaca, il 65% di probabilità in più di di avere un ictus, il 50% di probabilità di in più di soffrire di pressione alta. Infine, l’87% del campione era più incline a sviluppare l’artrite rispetto a coloro che non mostravano alti livelli di ansia e depressione. Un ricercatore coinvolto nello studio ha affermato che questo eccesso di rischio è simile a quello riscontrato nei partecipanti fumatori o obesi, sottolineando che, nel caso dell’artrite, gli alti livelli di ansia e depressione sembravano conferire un rischio addirittura maggiore rispetto al fumo e all’obesità.
Altri dati hanno permesso di evidenziare che il gruppo con gravi sintomi ansiosi e depressivi avevano anche più probabilità di sviluppare mal di testa, mal di stomaco, mal di schiena e fame d’aria.
Ricordo che, secondo i dati OMS – Organizzazione Mondiale della Salute- la depressione colpisce circa 300 milioni di persone nel mondo, ed è la prima causa di disabilità. Non dimentichiamo che un “accumulo” di un periodo caratterizzato da ansia, stress o forte tristezza può farci incorrere nel cosiddetto “esaurimento nervoso”, che può causare sintomi riconducibili a un disturbo dell’umore e a un disturbo d’ansia.
Il cosiddetto “esaurimento nervoso” comprende sintomi che mostrano ampiamente il legame stretto tra mente e corpo: apatia, svogliatezza, mancanza di energia, debolezza muscolare, attacchi di panico, tachicardia, giramenti di testa, sintomi gastrointestinali.
Quando l’organismo non è più in grado di rispondere correttamente e in modo funzionale agli stess dell’ambiente che ci circonda, ci dà dei segnali che vanno colti. Occorre quindi affrontare il problema con uno specialista per ristabilire una condizione di benessere.
*(Sandoiu, A. (2018) How do anxiety and depression affect physical health. The Journal of the American Psychological Association.
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Secondo l’OMS –Organizzazione Mondiale della Sanità- oggi 350 milioni di persone nel mondo
soffrono di depressione e una persona su 20 dichiara di aver avuto in passato almeno un episodio
depressivo. La depressione toglie l’energia, la speranza e la capacità di prendere decisioni in
maniera lucida, rendendo difficile vivere normalmente e serenamente. È importante ricordare sin
da ora che la depressione si cura e se ne esce. Con l’aiuto di un professionista e con la giusta
psicoterapia si può sconfiggere la depressione.
Saper riconoscere i primi segnali di un problema depressivo e rivolgersi repentinamente ad uno
specialista riduce il problema e aumenta le possiblità di risolverlo in tempi brevi. Vediamo insieme
quali possono essere alcuni segnali da non sottovalutare:
– Affaticamento o mancanza di energia: ad ognuno di noi capita la giornata “no” in cui ci
sentiamo più stanchi o meno motivati, ma se questo si accompagna ad un calo dell’umore
o alla mancanza di motivazione ed interesse per vario tempo, allora questo segnale merita
di essere tenuto in considerazione
– Problemi del sonno: se normalmente abbiamo un sonno regolare e iniziamo a soffrire di
insonnia non legata ad uno specifico evento scatenante, questo è un campanello di
allarme. La depressione può presentarsi anche sotto forma di ipersonnia
– Dolori fisici: a volte i sintomi depressivi iniziano a livello corporeo: mal di testa, mal di
schiena, dolori muscolari o addominali
– Modificazioni dell’appetito: la depressione può comportare modificazioni nel nostro
appetito, sia riducendolo che aumentandolo (con conseguente variazione di peso)
– Difficoltà di concentrazione: la depressione spesso intacca alcune funzioni cognitive,
rendendoci meno concentrati e reattivi. Se notiamo qualche differenza in questo campo, se
sentiamo di essere meno attenti o meno concentrati, probabilmente stiamo vivendo dei
sintomi depressivi
– Ritiro sociale: è forse uno dei sintomi più tipici della depressione, che alimenta il problema.
La persona che vive sintomi depressivi non trova più la motivazione e il piacere a stare con
gli altri.
– Tristezza e/o ansia e sintomi emotivi: se ci sentiamo tristi per diverso tempo, se abbiamo
ansia o alterazioni nel nostro sistema emotivo, dobbiamo prendere in considerazione che
sta accadendo qualcosa dentro di noi, e dobbiamo chiedere aiuto
– Sentimenti di vuoto: altro elemento tipico della depressione è il vissuto di fallimento legato
ad un profondo senso di vuoto
Tra i fattori determinanti nel causare la depressione, alcuni autori (come Karasu, 1997), ricordano:
– La vulnerabilità psicologica
– Una precoce mancanza di amore, cura, calore e protezione
– La dipendenza da fonti esterne per il mantenimento dell’autostima
– Sentimenti di colpa e paura relativi alla perdita di amore
Depressione: perché rivolgersi a me:
come psicoterapeuta lavoro da anni con persone che presentano anche sintomi depressivi e
soffrono di depressione. L’approccio di psicoterapia biosistemica, lavorando profondamente sui
vissuti e sulle emozioni risulta essere un approccio valido per la cura della depressione. In questo
percorso la persona che soffre migliora la consapevolezza e l’introspezione, riesce a capire meglio
sé stessa e a modificare le sue risposte depressive a eventi o situazioni di vita angoscianti.